Conflitto in Etiopia: a rischio i rifugiati eritrei residenti nella regione del Tigray
Da novembre 2020 in Etiopia si assiste ad un sanguinoso conflitto nella regione del Tigray, la più a nord delle nove regioni che compongono l’Etiopia, al confine con l’Eritrea. Molti rifugiati eritrei che da anni vivono nella regione rischiano di subire gravi violazioni dei loro diritti fondamentali.
La Svizzera riavvia le attività di cooperazione allo sviluppo in Eritrea
A dieci anni dalla partenza dall’Eritrea, la Svizzera ha riavviato nuove attività di cooperazione allo sviluppo con due progetti di formazione professionale. Quali gli obiettivi? E quali le criticità? Ne presentiamo una breve analisi.
Le tappe dell'inasprimento politico nei confronti degli eritrei
Un elenco dei fatti principali che hanno portato la Segreteria di Stato della Migrazione (SEM) a pianificare le domande di 3200 rifugiati eritrei in Svizzera, di cui circa 150 in Ticino, esponendoli al rischio di rimpatrio. Secondo le stime della SEM a circa il 4% di tali casi potrebbe essere revocato lo statuto dell'ammissione provvisoria.
Nuovo bando per progetti di integrazione multiculturale
Inviare le idee di progetto entro il 28 FEBBRAIO 2018 a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Serata informativa LUNEDÌ 29 GENNAIO 2018, ORE 18.00, TAVERNE
Lanciata una nuova edizione di contakt-citoyenneté 2018/2019 a sostegno di idee di progetto che promuovano la qualità della convivenza interculturale e trovino realizzazione nell’ambito di un lavoro di squadra e di volontariato.
Petizione "Un apprendistato - un futuro"
Appello della società civile affinché i giovani richiedenti l’asilo respinti possano continuare e concludere la formazione che hanno avviato in Svizzera. FIRMA QUA.
Aggiornamento: La petizione è stata consegnata il 26 novembre 2019 al Parlamento Federale ed al Gran Consiglio del Canton Berna. La petitizione è in seguito stata trasformata in mozione in seguito al voto della commissionne (16 voti contro 9) e sarà quindi trattata dal Consigio Nazionale. Altri aggiornamenti alla pagina: https://www.parlament.ch/it/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20203322
Con questa petizionesi chiede alle autorità federali e cantonali che i giovani migranti che riescono ad avviare una formazione per l'ottenimento di un certificato possano portarlo a termine nonostante l'ordine di lasciare il paese. Se veramente devono lasciare la Svizzera, almeno che possano farlo con un bagaglio di competenze e conoscenze che sarà loro utile per il resto della loro vita.
Sessione dei giovani in parlamento
Possibilità per i giovani (14 - 21 anni) che abitano in Svizzera di essere attivi politicamente per quattro giorni e di poter presentare le proprie richieste in parlamento a Berna.
Iscrizioni aperte fino al 13 settembre 2020
Maggiori info: https://www.sessionedeigiovani.ch/it/