Chi siamo
Siamo persone provenienti dall’Eritrea, per la maggior parte richiedenti l’asilo o rifugiati, che vivono in diverse regioni del Ticino. I principali motivi che ci hanno spinti a lasciare il nostro paese, riconosciuti ufficialmente anche dalla Confederazione, sono le violazioni dei diritti umani che avvengono in Eritrea e la durata indeterminata del servizio militare, nonché la repressione della libertà d’espressione. Nel nostro paese tutte le persone, uomini e donne, sono costrette a prestare servizio militare a tempo indeterminato, e qualsiasi forma di critica o indisciplina è punita duramente con carcerazione e con torture. Inoltre la situazione precaria economica, riduce qualsiasi prospettiva sul futuro e ci induce a cercare nuove speranze all’estero. L’agenzia dell’ONU per i rifugiati stima che ogni mese circa 5’000 persone lascino il nostro paese, su una popolazione di circa 6 milioni di abitanti, ma noi crediamo che siano molte di più.
In Ticino abitano 1'190 eritrei (2019, USTAT), circa la metà, ossia in 513 siamo registrati come richiedenti l'asilo (permesso N) o con ammissione provvisoria (permesso F). Per arrivare in Ticino abbiamo dovuto fare un lungo viaggio. Una volta arrivati in Ticino, abbiamo riscontrato importanti problemi di integrazione. Questo soprattutto a causa delle difficoltà che abbiamo ad imparare la lingua e quindi a trovare un lavoro. Molti di noi non hanno una formazione specifica o non hanno un diploma riconosciuto e ciò complica ulteriormente l’entrata nel mercato del lavoro, tuttavia, spesso gli eritrei sono conosciuti per essere persone rispettose, attente e puntuali.
Questo sito è nato allo scopo di facilitare l’integrazione della nostra comunità in Ticino e per facilitare la reciproca conoscenza con le persone residenti nel Cantone. Per entrare in contatto con noi scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Alcuni dati recenti:
- Nel 2019 in Svizzera sono state depositate 14 269 domande d’asilo (il 6.5 % in meno rispetto al 2018 (15 255 domande) e il 15,7 % in meno rispetto al 2017 (18'088). Si tratta della cifra più bassa dal 2007. L’Eritrea con 2'899 richieste (2018: 2'825, 2017: 3'375 richieste) è ancora il primo paese di provenienza (20% del totale).
- Nel 2018 l’asilo è stato concesso al 59% delle richieste da parte di eritrei.
- La comunità eritrea che vive in Svizzera è per lo più costituita da disertori fra i 15 e i 30 anni che hanno lasciato illegalmente il paese. In Ticino uomini e donne sono presenti in quantità simili (dati 2019).
- La maggior parte degli eritrei che lascia il paese soggiorna in campi profughi in Sudan o in Etiopia.
- Nel giugno 2016 la SEM ha adeguato la propria prassi nei riguardi dei richiedenti l’asilo eritrei: da allora, l’espatrio illegale non costituisce più, di per se, un motivo rilevante ai fini dell’asilo conformemente all’art. 3 LAsi.
Fonti: Statistica sull’asilo 2019 della Segreteria di Stato della Migrazione SEM e rapporto dell'Ufficio di statistica cantonale USTAT